lunedì 27 febbraio 2017

Controllo funzionale e taratura attrezzature



Il controllo funzionale periodico delle attrezzature utilizzate per l’applicazione dei prodotti fitosanitari, obbligatorio ai sensi dell’articolo 12 del Decreto Legislativo n. 150/2012, è effettuato da Centri Prova autorizzati dalle Regioni.
Oltre al controllo periodico, gli utilizzatori professionali come gli agricoltori e i contoterzisti devono effettuare anche la regolazione o taratura strumentale, obbligatoria per chi aderisce ai Disciplinari di Produzione Integrata Volontaria o alla Produzione Biologica, delle stesse attrezzature per garantire la distribuzione della corretta quantità di miscela fitoiatrica e garantire così un elevato livello di sicurezza a tutela della salute umana e dell’ambiente.

Per agevolare i propri Soci e clienti, Terremerse ha stipulato accordi con un importante Centro Prova autorizzato ottenendo un’interessante scontistica sulle tariffe, organizzando giornate dedicate alla taratura, alla regolazione strumentale e al controllo funzionale. Giornate che si svolgeranno direttamente nei centri della Cooperativa, aggregando più agricoltori.
Per maggiori informazioni e per prenotare la giornata, contattare il Tecnico o il Punto Vendita Terremerse di riferimento.


Le attrezzature da sottoporre al controllo funzionale obbligatorio sono: • irroratrici a polverizzazione per pressione, pneumatica, centrifuga o senza ventilatore • irroratrici scavallanti • irroratrici a tunnel • cannoni • dispositivi a lunga gittata e con ugelli a movimento oscillatorio automatico • barre di distribuzione con lunghezza superiore 3 metri • irroratrici per diserbo localizzato del sottofila delle colture arboree non dotate di schermatura • irroratrici abbinate alle seminatrici • macchine irroratrici impiegate per trattamenti alle colture protette (mobili e fisse).

Eseguito il controllo funzionale obbligatorio, il Centro Prova autorizzato rilascia un attestato dal quale risulta che l’attrezzatura rispetta i requisiti di funzionalità previsti, come: a) la verifica di eventuali lesioni o perdite di componenti della macchina; b) la funzionalità del circuito idraulico e del manometro; c) la funzionalità degli ugelli e dei dispositivi anti-goccia; d) la pulizia di filtri e degli ugelli; e) la verifica dell’integrità delle protezioni della macchina, ad esempio il giunto cardanico e della griglia di protezione del ventilatore (quando presenti).

L’intervallo dei controlli funzionali non deve superare i 5 anni fino al 31 dicembre 2020 e i 3 anni per le attrezzature controllate successivamente a tale data.
Le attrezzature nuove, acquistate dopo il 26 novembre 2011, sono sottoposte al primo controllo funzionale entro 5 anni dalla data di acquisto.

La Regolazione o Taratura strumentale (volontaria) deve anch’essa essere eseguita presso i Centri Prova autorizzati al completamento delle operazioni di controllo funzionale, tramite idonee attrezzature (banchi di prova).
I parametri operativi  dell’irroratrice sui quali è possibile intervenire con la regolazione strumentale, tutti strettamente correlati tra loro, sono: • volume di distribuzione • tipo di ugello • portata e direzione dell’aria generata dal ventilatore • pressione di esercizio • altezza di lavoro • velocità di avanzamento.
Le regolazioni effettuate dai Centri Prova hanno validità massima 5 anni. Per le nuove attrezzature la taratura deve essere fatta entro l’anno d’acquisto.

Per le attrezzature destinate ad attività in conto terzi l’intervallo tra i controlli non deve superare i 2 anni.