venerdì 30 dicembre 2011

+1% i tassi d’interesse di Terremerse


Il nuovo anno si apre con un’importante novità per i soci di Terremerse. Dal 1 gennaio 2012, infatti, i tassi d’interesse per i depositi sui libretti di risparmio vengono incrementati dell’1% (al lordo della ritenuta di legge), garantendo così rendite molto valide anche in considerazione dell’attuale mercato dei tassi attivi sui depositi.
I vantaggi della sottoscrizione di un libretto di risparmio di Terremerse sono numerosi.
Le operazioni di versamento e di prelevamento - effettuabili direttamente all’ufficio cassa della sede direzionale di Bagnacavallo oppure nei numerosi punti vendita di Terremerse diffusi sul territorio - sono tutte gratuite. Le valute avvengono nello stesso giorno del versamento per i contanti e solo dopo 2 giorni (fissi e non lavorativi, quindi vengono considerati anche sabato, domenica e gli altri festivi) per gli assegni. Premio di + 0,20% sul tasso d’interesse per chi autorizza il pagamento delle fatture relative agli acquisti dalla Cooperativa.
L’importo massimo del deposito che si può effettuare a Terremerse non può superare i 67.167,56 Euro.
Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Prestito Sociale, tel. 0545 68127, prestito@terremerse.it.

martedì 20 dicembre 2011

Nuovo numero della rivista Terremerse


E’ in distribuzione in questi giorni il numero 6 del 2011 della rivista “Terremerse – territori e mercati in rete”. 28 pagine ricche di notizie e informazioni tecnico-pratiche utili per tutti i soci della cooperativa, come si può evincere dal sommario sotto riportato
 
Sommario Rivista n. 6 novembre-dicembre 2011

Editoriale
Doppio anniversario per Terremerse

Notizie dalla cooperativa
Positiva la revisione annuale di Legacoop
Cerealproteici: confermate le certificazioni
Terremerse: formazione e informazione per i soci

Filiere
Lo sviluppo della difesa integrata
Lino da olio: una possibile alternativa?
Fra Terremerse e CIA stipulata una gustosa convenzione
Nelle macellerie Terremerse anche l’ortofrutta
Promozione per i soci nelle macellerie di Ravenna e Voltana

Appunti digitali 
Foto digitali: come modificarle e migliorarle

Attualità
Come riciclare e riutilizzare i vecchi quotidiani 

Consigli tecnici
Preparazione degli impianti di actinidia 

Orti e giardini
Colora il tuo giardino grazie alle viole

lunedì 12 dicembre 2011

Wikicoop premia una ricerca su Terremerse

La Cooperativa Terremerse ha contribuito a far vincere alla classe 3C della Scuola secondaria di primo grado “Andrea Costa” di Imola il secondo premio al concorso Wikicoop, indetto da Legacoop Imola.
Gli studenti, infatti, hanno svolto una ricerca proprio su Terremerse, approfondendo gli argomenti grazie alle informazioni presenti sul sito aziendale e grazie a un’intervista al Presidente Marco Casalini.

Wikicoop è un concorso inserito nel programma delle celebrazione per il centesimo anniversario della nascita ad Imola della Federazione circondariale imolese delle cooperative di produzione e lavoro (successivamente Legacoop), teso a sollecitare, promuovere, raccogliere e premiare ricerche legate al mondo della cooperazione. L’obiettivo era fare in modo che le ragazze ed i ragazzi di 12-13 anni, adeguatamente supportati dai loro docenti, si cimentassero nella stesura ed elaborazione di una ricerca incentrata sulla storia di una cooperativa, di Legacoop stessa, di uomini e donne legate alla cooperazione e che hanno avuto un ruolo particolarmente significativo per il sistema economico e sociale locale.

Il premio che si sono aggiudicati i ragazzi della 3C dell’”Andrea Costa” consiste in 500 euro da spendere per l’acquisto di materiale didattico.

martedì 6 dicembre 2011

Oltre 500 persone all’anniversario di Terremerse


In un clima di grande festa e di coinvolgente partecipazione, lunedì 5 dicembre in un gremito Pala De Andrè di Ravenna è stato celebrato il ventennale della Cooperativa Terremerse.
Alla presenza di oltre cinquecento persone tra soci, collaboratori, rappresentanti delle istituzioni, clienti e amici, hanno portato i loro contributi: Giuliano Poletti, Presidente Legacoop Nazionale, Jean-Marc Dubois, Presidente Axcereal, Fabrizio Matteucci, Sindaco di Ravenna, e Laura Rossi, Sindaco di Bagnacavallo. A fare gli onori di casa sono stati il Presidente di Terremerse, Marco Casalini, e l’Amministratore Delegato, Gilberto Minguzzi.
Il 2011 rappresenta un anno doppiamente importante per la storia di Terremerse. Infatti, oltre al ventennale ricorre anche il centenario della “Cooperativa coloni, piccoli affittuari e mezzadri di Massalombarda, da considerare a tutti gli effetti la società capostipite di Terremerse che, attraverso una serie di progressive fusioni, è arrivata oggi a vantare un secolo di vita.
Proprio per ripercorrere la storia di questa secolare cooperativa, che si intreccia in maniera indissolubile con la storia di un intero territorio e delle sue genti, nel corso della serata è stato presentato dal Prof. Tito Menzani, dell’Università di Bologna, Dipartimento di Scienze Economiche, il volume “Cent’anni di trasformazioni. Le radici di Terremerse nella storia della cooperazione agroalimentare ravennate, ferrarese e imolese (1911-2011)”, frutto di un’attenta e rigorosa ricerca storica durata circa un anno.

venerdì 2 dicembre 2011

Doppio anniversario per Terremerse


Il 2011 rappresenta un anno importante per la storia di Terremerse. Quest’anno, infatti, ricorre il 20° anniversario della Cooperativa e per festeggiare questo traguardo è stata promossa un’importante ricerca che ripercorre un Secolo di storia della cooperazione del nostro territorio. Infatti, cento anni fa nasceva la “Cooperativa coloni, piccoli affittuari e mezzadri di Massalombarda, da considerare a tutti gli effetti la società capostipite di Terremerse che, attraverso una serie di progressive fusioni, è arrivata oggi a vantare un secolo di vita.

Per celebrare e festeggiare questo duplice importante anniversario, lunedì 5 dicembre verrà presentato il volume “Cent’anni di trasformazioni. Le radici di Terremerse nella storia della cooperazione agroalimentare ravennate, ferrarese e imolese (1911-2011)”, frutto di un’attenta e rigorosa ricerca storica, durata circa un anno, effettuata dal Prof. Tito Menzani, dell’Università di Bologna, Dipartimento di Scienze Economiche. Un libro che recupera una parte fondamentale della storia della cooperazione agroalimentare, che si intreccia in maniera indissolubile con la storia di un intero territorio e delle sue genti.

Nel corso della giornata, che avrà inizio alle ore 16, interverranno, tra gli altri: Giuliano Poletti, Presidente Legacoop Nazionale, Roberto Fiammenghi, direttore Food di Coop Italia, Giovanni Luppi, Presidente Legacoop Agroalimentare Nazionale, Jean-Marc Dubois, Presidente Axcereal. Porteranno i loro saluti anche i Sindaci di Ravenna, Fabrizio Matteucci, e di Bagnacavallo, Laura Rossi. A fare gli onori di casa saranno ovviamente il Presidente di Terremerse, Marco Casalini, e l’Amministratore Delegato, Gilberto Minguzzi.

Nel contesto delle difficoltà generali del momento, il modello cooperativo ha saputo dimostrare tutta la propria validità e una grande capacità di fornire risposte concrete ai propri soci e a tutto il territorio nel quale si trova ad operare quotidianamente – commenta Casalini - In cento anni di storia lo strumento cooperativo ha saputo migliorarsi, plasmarsi, trasformarsi per rispondere alle esigenze contingenti. E questo grazie ai tanti soci che, ogni qual volta se ne è riscontrata la necessità, sono intervenuti anche economicamente a rafforzare il valore della cooperativa. Oggi come allora, quello cooperativo rappresenta un modello che, se ben governato, ha tutte le potenzialità per affrontare il futuro. Un futuro che vedrà sempre di più protagonista il socio che, attraverso la propria partecipazione sociale ed economica, ricoprirà un ruolo fondamentale e strategico nella  cooperazione del nuovo millennio».

«In un periodo economico e sociale difficile come quello in cui ci troviamo – prosegue l’Ad Minguzzi - si sta allargando la forbice tra le occasioni concrete di sviluppo che la nostra Cooperativa ha davanti a sé e le sfavorevoli condizioni generali di mercato e della finanza. Da un lato ci sono i ritmi sostenuti di crescita che Terremerse sta realizzando, che comportano nuovi rischi commerciali e finanziari, dall’altro la crisi dell’Eurozona, che minaccia di far collassare i canali tradizionali del credito bancario. A questi problemi risponderemo adottando un atteggiamento molto selettivo verso le opportunità di crescita, che debbono portare non solo risultati di gestione economica favorevoli, ma anche finanza, liquidità, per alimentare il ciclo dell’attività. Ma vogliamo anche tenere viva la lezione della crescita cooperativa negli anni ’60: lo sviluppo delle alleanze sociali, l’organizzazione di risposte cooperative giuste a bisogni di popolo, libera risorse!».

Conclude Minguzzi: «Con 43mila imprese rappresentate, un milione centomila persone occupate, un fatturato di 127 miliardi di euro e oltre 12 milioni di soci, il Movimento Cooperativo Italiano, guidato oggi dall’Alleanza delle Cooperative, ha un enorme potenziale di creazione di opportunità di sviluppo e di affermazione di valori che diano qualità nuova e nuove motivazioni etiche alla ripresa dello sviluppo. Credo che ancora una volta la Cooperazione si presenti come il veicolo più adatto per dare anima a una nuova stagione di crescita economica, sociale e civile. Siamo più che mai convinti che per far fronte ai pericoli e alle minacce della crisi finanziaria che investe il nostro Paese con particolare violenza, non basti la riproposizione di modelli di crescita quantitativa che appartengono al passato, ma che occorrano nuove motivazioni etiche e nuove scelte di qualità. In un mercato che tende a banalizzare il valore delle materie prime, per premiare invece i servizi al consumo e alla distribuzione stessa, la capacità di una cooperativa come Terremerse di imprimere innovazione di processo e di prodotto alla produzione degli alimenti, orientandosi alla sicurezza e alla qualità, è il principale fattore di creazione di valore».