Codice Etico e Modello Organizzativo 231

Il D. Lgs. 8 giugno 2001 n. 231, ha introdotto per la prima volta nel nostro ordinamento un regime di "responsabilità amministrativa" a carico delle società. In merito alle problematiche introdotte dalla normativa, Terremerse ha scelto di adottare il Modello Organizzativo 231, costituito da un complesso di regole, strumenti e condotte funzionali a dotare la Società di un efficace sistema organizzativo e di gestione idoneo ad individuare e prevenire le condotte penalmente rilevanti poste in essere dalla Società stessa o dai soggetti sottoposti alla sua direzione e/o vigilanza.
L’adozione del modello, che costituisce una facoltà e non un obbligo, fornisce, tra le altre cose, l’opportunità di verificare, revisionare e integrare i propri processi decisionali e operativi, nonché i sistemi di controllo, nell’ottica di una razionalizzazione procedurale e garanzia del rispetto della legge; consente di sensibilizzare tutti i dipendenti e gli stakeholders (Clienti, Fornitori, Partner, ecc.) che saranno tenuti, nella conduzione delle proprie attività, a comportamenti corretti e trasparenti in linea con i valori etico-sociali di Terremerse e tali comunque da prevenire il rischio di commissione di reati.
Dal 20 dicembre del 2010 Terremerse adotta e applica il “Codice Etico” , che contiene i principi ispiratori della politica aziendale e costituisce la base su cui è impostato il sistema di controllo preventivo.
Attraverso questo documento, Terremerse intende diffondere i valori di correttezza, lealtà, integrità e trasparenza nonché i valori fondanti della cooperazione, che devono improntare tutte le azioni e i comportamenti dei soggetti che operano direttamente o indirettamente nell’attività della Cooperativa (clienti, fornitori, soci, cittadini, dipendenti, collaboratori, istituzioni pubbliche e chiunque altro sia interessato dall’attività dell’azienda).
Terremerse ha istituito anche un Organismo di Vigilanza (ODV) che garantirà il controllo sull’osservanza del modello e l'efficacia delle misure adottate per prevenire la commissione dei reati identificati dal Decreto garantendo altresì una gestione corretta dell'azienda.