giovedì 26 marzo 2015

Nata la nuova AOP GRUPPO VI.VA. VISIONE VALORE



Le sfide del mercato globale e la difficile situazione del comparto ortofrutticolo impongono nuove strategie e nuove alleanze tra imprese del settore.
Nasce così la nuova Associazione di Organizzazioni di Produttori AOP GRUPPO VI.VA Visione Valore  Soc. Coop., che affonda le sue radici proprio nel “fare insieme” affrontando il futuro con capacità di visione comune e con l’obiettivo inderogabile di creare valore per le 5 OP e per i produttori aderenti.
La Regione Emilia Romagna e il Ministero delle Politiche Agricole hanno provveduto in questi giorni ai sensi del Regolamento (UE) n. 1308/2013 al riconoscimento e all’iscrizione di GRUPPO VI.VA. nell’Elenco Regionale e Nazionale delle Associazioni di Organizzazione di Produttori.
Alla società aderiscono l’Apofruit Italia di Cesena (FC), Pempacorer di Bagnacavallo (RA), Sole di Parete (CE), Codma di Fano (PS) e Terra di Bari di Noicattaro (BA). Alla Presidenza è stato nominato Marco Casalini, già Presidente di Terremerse (aderente a Pempacorer),  mentre la direzione della AOP è stata affidata a Mario Tamanti di Apofruit Italia.
Per effetto di un valore della produzione commercializzata di circa 400 milioni di euro, conferita da 5.138 produttori associati, è stato recentemente approvato il programma operativo quinquennale 2015-2019 di AOP GRUPPO VI.VA. che prevede per ogni anno investimenti di circa 37 milioni di euro.  
Le somme sono destinate alla programmazione e alla gestione “in rete” degli investimenti a cui partecipano tutte le OP associate, con particolare riferimento: alla programmazione delle produzioni e all’innovazione varietale, allo sviluppo delle produzioni di qualità e del biologico, alla realizzazione di strategie comuni di valorizzazione e commercializzazione delle produzioni degli aderenti tramite le filiali del Gruppo, alla politica di marca e allo sviluppo dell’export e di nuovi mercati.
«Abbiamo voluto fortemente questa aggregazione in una AOP – sottolinea il Presidente Marco Casalini – in quanto il livello del mercato internazionale sempre più difficile e competitivo genera ormai frequentemente forti tensioni nel rapporto domanda/offerta, a discapito della remunerazione per i produttori aderenti. E’ per questo che sono richieste nuove strategie con l’attivazione di processi comuni e di nuove iniziative di sviluppo».
«L’AOP GRUPPO VI.VA.  – aggiunge il Direttore Mario Tamanti – si propone come fine prioritario quello di pervenire a un accrescimento del livello di competitività perseguendo obiettivi di livello più elevato che non potrebbero essere altrimenti nelle possibilità delle singole OP. Siamo insieme non solo per coordinare e gestire il programma operativo, ma anche per creare una vera integrazione che permetterà di sviluppare le rispettive competenze, di ridurre i costi, di meglio posizionarsi nel mercato per poter creare valore a favore dei rispettivi soci». 
Tra gli obiettivi previsti nell’integrazione all’interno dell’AOP, oltre alle opportunità che derivano dai meccanismi di applicazione dell’OCM ortofrutta, si evidenzia: la possibilità di accesso a nuove varietà in esclusiva, il godimento di economie di scala con la gestione comune delle attività produttive, l’ampliamento della gamma di beni e servizi prodotti, la possibilità di accedere a nuovi sbocchi commerciali, la facilitazione dell’accesso a istituzioni finanziarie e pubbliche, l’accesso alle varie forme di sostegno comunitarie, nazionali e regionali, la gestione in comune di marchi commerciali, l’abbassamento dei costi partecipando in forma comune anche come centrale acquisti e quindi alla maggiore forza contrattuale.
L’AOP GRUPPO VI.VA., come richiesto dalla normativa comunitaria di riferimento, sarà chiamata anche a coordinare le attività che saranno svolte dalle filiali partecipate dalle OP associate all’interno del gruppo quali Mediterraneo Group spa consortile, Canova srl e Fruttagel sca.
L’AOP GRUPPO VI.VA. si propone, inoltre, di attuare per conto dei soci le azioni di prevenzione e gestione delle crisi previste dalla normativa OCM, con particolare riferimento alla gestione dei ritiri dal mercato e la realizzazione di azioni promozionali comuni al fine di ottenere una maggiore incisività che risulta assai limitata se gestita come singola OP.
Fra i progetti prioritari della AOP, c’è anche quello di  favorire la partecipazione aperta anche ad altre OP del settore che condividendone le finalità intendano però integrarsi dal punto di vista gestionale e commerciale.

AOP Gruppo VI.VA. Visione Valore Soc. Coop. Agricola
Viale della Cooperazione n. 400 47522 Cesena (FC)
Tel. 0547.317780 Fax. 0547.414177 Email. info@aopgruppoviva.it

venerdì 13 marzo 2015

A Terremerse abbonamenti scontati per Mirabilandia



Fino al 30 aprile alla Sede di Terremerse a Bagnacavallo è possibile sottoscrivere gli abbonamenti per la stagione 2015 di MIRABILANDIA a condizioni particolarmente vantaggiose per i soci della Cooperativa e i propri familiari.
Diverse le tipologie di abbonamento.
• Club Sunday: valido per l’entrata al Parco solamente nelle giornate di domenica, alla tariffa di 49,00€;
• Club Standard: valido solo per l’entrata al Parco in qualsiasi giorno della settimana alla tariffa di 55,00€ anziché 85,00€; inoltre tariffa del parcheggio scontata a 2,50€ e sconto del 10% nei negozi e ristoranti Drive In, El Sombrero e sui Mc Menu del McDonald’s esterno;
• Club Premium: valido per l’entrata al Parco e Mirabilandia Beach alla tariffa di 75,00€, anziché 105,00€; inoltre tariffa del parcheggio scontata a 2,50€ e 15% di sconto nei negozi e ristoranti Drive In, El Sombrero e sui Mc Menu del McDonald’s esterno;
• Club V.I.P.: valido per l’entrata al Parco e Mirabilandia Beach alla tariffa di 89,00€, anziché 129,00€; inoltre tariffa del parcheggio scontata a 2,50€ e 20% di sconto nei negozi e ristoranti Drive In, El Sombrero e sui Mc Menu del McDonald’s esterno.
Su Premium e V.I.P. gli abbonati potranno ricevere un’ulteriore scontistica presso gli esercenti convenzionati con il Parco.

mercoledì 11 marzo 2015

A Policoro un incontro tecnico sugli agrumi



Martedì 17 marzo alle ore 17.30 all’Hotel Heraclea di Policoro (MT) si svolgerà un incontro tecnico sugli agrumi, organizzato da ALSIA e Cooperativa Terremerse. Nel corso dell’appuntamento si parlerà di strategie di difesa e gestione degli impianti.

Intervengono Carmelo Mennone, Responsabile Azienda Sperimentale Pantanello – ALSIA e Macario Latronico, referente Area Basilicata Terremerse.

venerdì 6 marzo 2015

A Piangipane un incontro tecnico sulla vite



Martedì 10 marzo al Teatro Socjale di Piangipane Terremerse, con il contributo di BASF, organizza un incontro tecnico sulla vite.
Si parlerà di: problemi fitosanitari e strategie di difesa, con Gianfranco Pradolesi - Ricerca e Sviluppo Terremerse; il ruolo della concimazione per massimizzare quantità e qualità delle uve, con Valerio Bucci - Ricerca e Sviluppo Terremerse; progettazione e realizzazione del vigneto: materiali e metodi, con Riccardo Costa - Impiantistica Terremerse.

mercoledì 4 marzo 2015

Prestito sociale oltre i 15 milioni di Euro



Il Prestito sociale di Terremerse dopo otto anni (nel 2007 aveva subito una brusca flessione) torna a superare i 15 milioni di Euro, per la precisione 15.171.000 in questo inizio 2015. Si tratta di un parametro molto importante e significativo nella vita di ogni cooperativa, in quanto rappresenta la misura delle fiducia che i singoli soci hanno e riconoscono alla propria organizzazione.
Il dato è tanto più rilevante se si considera che la Cooperativa non impiega le risorse depositate dai propri soci per finanziare immobilizzazioni od investimenti, ma solo per pagamenti a breve termine, perfettamente reintegrabili con risorse del credito, in ragione del merito creditizio ottenuto in tanti anni di esercizi stabilmente positivi.
Il Prestito sociale, infatti, è la risultante dai versamenti di denaro che volontariamente ogni singolo socio, ai sensi di legge, può versare per sostenere lo sviluppo della cooperativa, oltre che per tutelare il proprio risparmio e regolare i propri scambi attivi e passivi commerciali con la cooperativa stessa.
Negli ultimi anni il trend del Prestito sociale ha sempre fatto segnare il segno più, anche in maniera un po’ inaspettata considerando le difficoltà economiche che sta attraversando il comparto agricolo cui afferiscono i tanti soci di Terremerse. Dai 10,5 milioni di Euro del 2009 è arrivato ora a oltrepassare la soglia dei 15 milioni a gennaio 2015, con una crescita del 45 %!