L’accordo d’integrazione
strategica tra Apofruit e Terremerse, siglato nel novembre dello
scorso anno, continua a produrre effetti positivi. Si è infatti realizzata ora l’integrazione della gestione e della
commercializzazione nell’O.P. Pempacorer di tutta la produzione di pomodoro e
orticole da industria dei soci di Apofruit e di Terremerse.
Nel 2014 l’O.P.
Pempacorer ha commercializzato complessivamente la produzione di 158 aziende produttrici,
con 2.600 ettari di coltivazioni di
pomodoro e 200.000 tonnellate di contrattato con l’industria, 18 industrie
clienti finali per le regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. A questi si
aggiungono 8.258 tonnellate di altre orticole da industria (delle quali 1.478
BIO), ottenuti da circa 750 ettari di coltivazione.
Per i
prossimi anni, l’integrazione punterà a
sviluppare le coltivazioni per raggiungere i 3.000 ettari coltivati a pomodoro
da industria, potenziare massimamente la produzione BIO certificata e
controllata, raddoppiando la superficie impegnata a colture di altre orticole
(escluse patate e cipolle che verranno ancora gestite singolarmente da ciascuna
Cooperativa) per raggiungere i 1.500
ettari coltivati, con una significativa estensione di gamma e l’acquisizione di
nuovi clienti finali.
La crescita
dimensionale produrrà importanti vantaggi nell’organizzazione logistica e nella
forza dell’offerta commerciale. Si potranno così garantire alle industrie del
settore maggiori volumi di approvvigionamento di materia prima.
Inoltre, la
diversificazione delle coltivazioni su più Provincie e Regioni (coinvolte
l’Emilia Romagna, la Lombardia e il Veneto) consentirà di dare maggiori
garanzie di fornitura, contenendo il rischio di esposizione ad avversità
climatiche o fitopatie; la maggior massa critica organizzata permetterà di
diversificare al meglio le epoche di raccolta,
consentendo alle industrie il prolungamento della stagione di lavorazione, con
un migliore utilizzo degli impianti e una diminuzione dei costi.
L’integrazione
della gamma di coltivazione tra diverse specie orticole di primo e secondo
raccolto e tra destinazione alimentare e/o sementiera, aiuterà le imprese agricole specializzate a disporre di un ciclo completo di
rotazioni agronomiche, sia nel segmento delle coltivazioni a produzione
integrata, sia nel segmento delle coltivazioni BIO, mentre le sinergie dei
partner che concorreranno all’accordo consentiranno di varare nuovi servizi
finanziari di Factoring e Reverse Factoring per la liquidazione immediata degli
acconti e dei saldi ai soci conferenti che ne facciano richiesta, in ragione
dei loro conferimenti in quantità e qualità.
L’integrazione
in O.P. Pempacorer del comparto orticole da industria delinea così un indirizzo
produttivo complementare all’impegno congiunto di Apofruit e Terremerse nella
promozione di innovazioni frutticole di prodotto.